
Il Cammino di Santiago è il percorso spirituale più affascinante al Mondo, uno dei più ricercati e antichi del vecchio continente, nonché simbolo del pellegrinaggio cristiano. Quando i pellegrini si dirigevano sui luoghi sacri di questo lungo cammino, lo facevano appunto principalmente per motivi religiosi, mentre oggi le ragioni sono ben più diversificate: spirituali e personali, superamento dei propri limiti, riscoperta di sé stessi e del rapporto con gli altri.
Nonostante siano passati molti secoli, con le ovvie differenze di approccio e modo di percorrenza, l’obiettivo rimane sempre identico: giungere a Santiago di Compostela per rendere omaggio a San Giacomo, scegliendo uno dei numerosi itinerari a piedi, in bici, a cavallo che terminano con l’agognato arrivo sulla piazza antistante la Cattedrale della città galiziana.
Ma non tutti sanno che esiste un percorso ufficiale del Cammino di Santiago al di fuori del territorio continentale europeo. Quale? Il Cammino di Santiago Gran Canaria ovviamente! Questo tracciato, che si snoda dalla parte meridionale dell’Isola sino a nord ovest, ti condurrà alla più antica sede giacobea non continentale al mondo.
* immagine di copertina: la Chiesa di Santiago a Gáldar
Cammino di Santiago Canarie: le isole e il Cammino
L’arcipelago delle Canarie è formato da sette isole vulcaniche facenti parte del territorio spagnolo, collocate al largo della parte occidentale dell’Africa del Nord, rinomate in tutto il mondo per essere meta di villeggiatura all’insegna di relax, divertimento e buona cucina.
L’isola più grande è Tenerife, conosciuta da tutti per le sue dune di spiagge bianche e nere e per le formazioni vulcaniche; poi c’è Lanzarote, Fuerteventura, Gran Canaria, La Palma, La Gomera ed infine El Hierro. É proprio della splendida isola di Gran Canaria che parleremo oggi, in quanto territorio dove si snoda per 66 km il Cammino di Santiago nelle isole Canarie.
Secondo la leggenda, questo itinerario si baserebbe sul percorso votivo compiuto da alcuni marinai originari della Galizia, che, sopravvissuti ad una tempesta grazie all’intercessione di San Giacomo, portarono sull’isola un’immagine del Santo e costruirono un eremitaggio a Tirajana.
Numeri e caratteristiche del Cammino di Santiago Gran Canaria

Lungo un cammino i numeri sono certamente importanti, poichè consentono di conoscere la difficoltà del percorso, la tempistica, l’altimetria e tanto altro… ma è sempre consigliabile attribuire loro il giusto peso, concedendo altrettanto rilievo agli aspetti paesaggistici e naturali! Si correrebbe altrimenti il rischio di pensare esclusivamente al fattore organizzativo senza godersi il viaggio, che consideriamo l’unico vero obiettivo del cammino.
Il numero ridotto dei chilometri totali di questo itinerario consente di suddividere il Cammino di Santiago Gran Canaria in un minimo di tre tappe, ma nulla vieta di percorrerlo in quattro o cinque giorni per godere a pieno delle prospere diversità di flora e fauna presenti in questo territorio.
La città di partenza è Maspalomas, uno splendido centro nel sud di Gran Canaria nelle cui vicinanze potrai trovare le più belle spiagge dell’isola. Da lì il cammino inizierà a salire gradualmente per circa metà dell’intero percorso, attraversando le città di Arteara, Fataga, Tunte, Garagnon e Cruz de Tejeda, per poi terminare con un tratto in discesa da Monte Pavon fino a Gáldar.
Ma adesso vediamo un po’ di numeri:
- Totale chilometri: 66 circa
- Tempo di percorrenza: 3 giorni
- Dislivello totale in salita: 2700 m
- Dislivello totale in discesa: 2600 m
- Altitudine massima: 1720 m.s.l.m.
- Tipo di tracciato: 30 % asfalto, 30 % sterrato, 40 % sentiero
- Difficolta: medio-alta.
Le tappe del Cammino di Santiago Gran Canaria
Esaminiamo nello specifico le tre tappe e la variante del Cammino di Santiago alle Canarie:
- Tappa 1: da Maspalomas a Tuente (28 km, tempo di percorrenza 8h e 30m, difficoltà alta;
- Tappa 2: da Tuente a Cruz de Tejeda (17 km, tempo di percorrenza 6h 30m, difficoltà medio-alta;
- Tappa 2 (Variante): da El Garañón a Cruz de Tejeda (15 km, tempo di percorrenza 6 ore, difficoltà medio-alta);
- Tappa 3: da Cruz de Tejeda a Gáldar (21 km, tempo di percorrenza 8h 30m, difficoltà media).
Per informazioni dettagliate sul percorso, mappa, alloggi e punti di interesse, ti suggeriamo il sito senderismograncanaria.com.
Come raggiungere Maspalomas e info utili sul periodo migliore
Il clima favorevole presente in queste isole in ogni stagione consente di fare il Cammino di Santiago alle Canarie praticamente durante tutto l’anno ma, considerando che la difficoltà del percorso non è da sottovalutare, suggeriamo di evitare i mesi estivi, in quanto le temperature possono essere elevate.
In tutti gli altri mesi, a differenza del Continente europeo, questo arcipelago gode di un clima perfetto per percorrere il Cammino, visto che assicura giornate con clima mite e quasi sempre serene.
Per arrivare sull’isola l’unico aeroporto presente è quello di Gran Canaria che dista poco più di un’ora da Maspalomas, la città di partenza. La compagnia aerea principale che collega gli aeroporti italiani a Gran Canaria è Ryanair, con voli diretti da Bergamo e Milano Malpensa, mentre Vueling assicura i voli dall’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma con scalo a Madrid o Barcellona.
Ti consigliamo comunque di verificare i voli e le compagnie con motori di ricerca come Skyscanner, visto che in funzione della stagione subiscono variazioni di frequenza e orari.
Cosa portare nello zaino, dove dormire e cosa mangiare

Un cammino di pochi giorni non richiede un equipaggiamento particolarmente pesante da portare nello zaino, ma, qualora decidessi di abbinare qualche giorno in spiaggia prima o dopo il Cammino di Santiago Gran Canaria, una buona pianificazione del contenuto dello zaino ti assicurerà la massima leggerezza e praticità.
Considerato il clima mite presente durante tutto l’anno, è preferibile portare abbigliamento tecnico leggero e di colore chiaro, senza però dimenticare di portare un pile e un k-way per proteggersi dagli agenti atmosferici. In ogni tipologia di cammino o escursione, caricare eccessivamente lo zaino è sempre controproducente, in quanto può provocare dolore alla schiena e affaticare le gambe.
Preparare lo zaino in modo sostenibile per il proprio fisico sarà dunque fondamentale per la buona riuscita del Cammino di Santiago alle Canarie! Ecco alcune dritte:
- Per il solo cammino uno zaino da 30 litri è sufficiente, se invece ti fermerai altri giorni sull’isola puoi optare per uno da 40;
- Porta con te sempre cappello e crema solare;
- Scegli abbigliamento tecnico, leggero e non aderente, così per far traspirare la pelle in caso di eccessiva sudorazione;
- Utilizza scarpe da trekking già rodate;
- Una buona soluzione per agevolare il cammino e salvaguardare gli arti inferiori può essere l’utilizzo dei bastoncini da trekking (puoi approfondire nel nostro articolo su scarpe e bastoncini sul Cammino di Santiago).
Come ogni sentiero ben organizzato, anche il Cammino di Santiago alle Canarie prevede una credenziale e un attestato di fine percorso. Per conoscere i luoghi in cui è possibile ritirare la credenziale e scaricare le tracce GPS ti consigliamo di consultare il sito caminodesantiagograncanaria.es.
Mangiare e dormire nel Cammino di Santiago Gran Canaria
Ogni camminatore sa quanto siano importanti il vitto e l’alloggio: il primo per assicurare al proprio corpo la giusta energia e idratazione, il secondo per concedersi il meritato riposo dopo i tanti chilometri compiuti.
Per quanto riguarda il cibo e l’acqua, ti consigliamo di portare sempre con te almeno un litro e mezzo di acqua e del cibo energetico come frutta secca e/o fresca, barrette e snack, mentre per il pranzo lungo la tappa puoi optare per del pane con salumi e formaggi. Durante la cena (che possiamo considerare come l’unico pasto completo della giornata in cammino), potrai approfittare per assaggiare le pietanze tipiche di questa zona.
In particolare, ti suggeriamo di non perdere la carne fiesta fritta, il chorizo (salame), il prosciutto arrosto chiamato pata asada e, per quanto riguarda i dolci, frangollo, truchas e quesillo.
Lungo il Cammino di Santiago alle Canarie non sono presenti ostelli del pellegrino, ma le classiche strutture come alberghi o b&b; questo ovviamente comporta un costo più elevato rispetto ai classici itinerari del Cammino di Santiago, compensato però dalla breve durata del percorso. In questa pagina puoi consultare una lista degli alloggi tappa per tappa.
Cosa fare dopo il cammino di Santiago alle Canarie
Percorrere i 66 chilometri del Cammino di Santiago a Gran Canaria può essere considerata da alcuni quasi “una passeggiata” rispetto ad altri itinerari, ma la natura suggestiva e le tradizioni locali con cui si entrerà in contatto saranno così interessanti da permettere di usufruire di un concentrato di esperienza e immersione nella realtà del luogo.
Se dovessi prolungare il soggiorno concedendoti qualche giorno in più per esplorare l’isola e le spiagge, potrai rilassarti nel modo giusto dedicando del tempo per far riposare anche le gambe e la schiena.
L’arrivo a Gáldar consente di muoversi liberamente nel nord dell’isola per cercare la miglior spiaggia per rilassarsi o magari le piscine naturali ricavate nella costa vulcanica molto frastagliata di Gran Canaria. Tra le tante, ti raccomandiamo di non perdere la Playa de Las Canteras a Las Palmas.
Una settimana di vacanza alle Canarie può diventare un mix tra lunghe camminate nella natura selvaggia dell’isola e rilassanti giornate in spiaggia: quindi, cosa aspetti a partire? 😉
