L’abbigliamento per il Cammino di Santiago
Dopo aver scritto a fondo sullo zaino e sulle scarpe che ti accompagneranno durante il Cammino, in questo articolo concluderemo la parte principale dell’equipaggiamento parlando dei capi di vestiario. Tutti i capi di vestiario e gli accessori saranno anche elencati nel Pdf presente nell’articolo “Il Cammino di Santiago e cosa portare: la lista”, che potrai stampare e portare con te durante lo shopping pre-partenza.
Abbigliamento Cammino di Santiago: una distinzione fondamentale sarà quella che riguarda quello da utilizzare durante il periodo invernale e quello da indossare qualora decidessi di percorrere il Cammino nel periodo estivo. Per quelle che frequentemente sono definite “mezze stagioni” (che non bisogna comunque sottovalutare perché possono riservare possibili quanto inaspettate temperature “estreme”), il nostro consiglio è quello di vestirsi a cipolla.
Grazie a questo sistema, in caso dovesse presentarsi un repentino abbassamento della temperatura (per controllare le previsioni meteo ti consigliamo Aemet.es), sarà sufficiente sovrapporre più capi di abbigliamento per assicurare un’adeguata protezione dalla pioggia, dal freddo e in generale dalle avversità meteo sul Cammino di Santiago.
Un altro vantaggio che potrai riscontrare dall’utilizzo di questo metodo, che presuppone comunque l’adozione di capi aventi caratteristiche versatili, sarà la riduzione del peso dello zaino: un aspetto fondamentale per assicurarsi un Cammino confortevole e la limitazione di possibili problematiche legate alla salute.
Proprio per rispettare questo precetto, sarà preferibile occuparsi giornalmente del lavaggio dei capi, in modo da poterli avere a disposizione alternandone l’uso durante la tappa e nei momenti di svago una volta giunto in paese.
Un sistema di rotazione dei capi che si è rivelato efficiente è quello di lavarli non appena arrivati in ostello (se credi che non si asciugheranno in tempo, prendi in considerazione l’utilizzo di una secadora (asciugatrice), magari condividendola con altri). La successione con la quale utilizzerai le magliette e i pantaloni, ti permetterà di sopperire agli imprevisti, potendo così sempre disporre di un capo pulito, uno indosso e uno di scorta.
«L’abito non fa il monaco né tanto meno il pellegrino».
(Anonimo)
L’abbigliamento per la parte superiore del corpo

Per quanto non sia utile dare priorità ad una parte del corpo rispetto ad un’altra, riteniamo innanzitutto fondamentale proteggere adeguatamente il tronco e la testa dagli agenti atmosferici che certamente “subirai” durante la percorrenza del Cammino di Santiago. L’esposizione diretta ai raggi solari renderà necessario l’utilizzo di una crema solare che assicuri un fattore di protezione corrispondente alla sensibilità della tua pelle e di un cappello a falda larga che ripari anche la nuca e il collo.
Ponendo costantemente la dovuta attenzione al peso complessivo dello zaino, ti consigliamo di prediligere i tessuti tecnici, in quanto assicurano calore, leggerezza e un’asciugatura estremamente più rapida rispetto ai tessuti tradizionali come il cotone.
Il cappello
Al fine di salvaguardare correttamente il capo, potrai contare su più opzioni: il berretto da baseball, il cappello a falda larga e la bandana. Ognuna di queste soluzioni presenta pregi e difetti, anche se a nostro avviso la scelta più indicata è quella del cappello a falda larga, in quanto assicura una maggiore protezione della testa sia in caso di sole particolarmente intenso, sia in caso di pioggia.
Per quanto la predilezione per l’uno o l’altro capo di vestiario sarà presumibilmente influenzata dalle preferenze personali o dal fattore estetico, ti consigliamo di non rinunciare a uno di questi copricapi. Se la scelta del periodo per fare il Cammino di Santiago dovesse ricadere sulla stagione invernale, sarebbe opportuno affiancare a quanto detto precedentemente anche un berretto di pile e una sciarpa o scalda-collo.
Abbigliamento Cammino di Santiago: il tronco
Nonostante la percezione della temperatura sia generalmente un fattore molto soggettivo, è proprio nella parte centrale del corpo che maggiormente viene avvertita una variazione significativa della condizione termica. Procedendo in ordine dal primo indumento a contatto con la pelle, elenchiamo qui di seguito i capi di abbigliamento che ti aiuteranno a mantenere una temperatura più o meno costante in caso di repentina escursione termica:
- innanzitutto, parliamo della prima linea di difesa: la maglietta! Il numero ideale di t-shirt a maniche corte da portare per il Cammino di Santiago è di tre unità, preferibilmente di colore chiaro e in tessuto leggermente elastico, così che mantengano sempre un comfort ottimale.
- qualunque sia la stagione prescelta per il tuo Cammino di Santiago, non dimenticare di portare una felpa o un pile: il suo utilizzo eventualmente sovrapposto ad altri capi ti assicurerà una temperatura adeguata in qualunque circostanza. Per quanto concerne le caratteristiche, ti consigliamo di preferire l’acquisto di un pile che disponga di cerniera frontale e sia dotato di tasche in cui scaldare le mani; se poi avesse anche il cappuccio sarebbe prefetto!
- l’ultimo baluardo difensivo è la giacca a vento, che non deve mai mancare indipendentemente dal periodo prescelto per fare il Cammino di Santiago. Questo capo deve inevitabilmente essere antivento, impermeabile, con cappuccio che si possa stringere, dotato di numerose tasche, provvisto di cerniere impermeabili, regolabile in vita e in fondo con un cordino, munito di collo alto. Tutte queste caratteristiche non devono comunque prescindere dall’imperativo di ogni pellegrino: il peso e il volume complessivi dovranno essere necessariamente esigui!
Nel caso in cui dovessi scegliere di percorrere il tuo Cammino di Santiago nel periodo invernale, una cortavientos (giacca a vento) con una tenuta termica maggiore è inevitabile. Nel solco delle caratteristiche rilevanti elencate sopra, ti consigliamo di optare per una giacca a vento con un pile interno sganciabile, potrai così evitare di portarne uno a parte, risparmiando spazio e peso.
A questi capi, in funzione della tua personale sensibilità alle basse temperature, potresti anche affiancare l’utilizzo di magliette in tessuto termico a maniche lunghe e di un paio di guanti.
L’abbigliamento per la parte inferiore del corpo

In merito alla protezione degli arti inferiori e dei piedi, valgono i suggerimenti dati poche righe sopra: orienta le tue scelte verso i tessuti tecnici che assicurano una buona tenuta termica, un peso modesto e, particolarmente per i calcetines (calzini) da trekking, qualità adeguata all’uso intensivo che ne farai.
Quest’ultimo capo potrebbe davvero fare la differenza in relazione a uno dei nemici con i quali ti troverai a lottare: sul Cammino di Santiago vesciche e irritazioni sono infatti frequenti…
I pantaloni
Per la salvaguardia delle gambe, la parte del leone è certamente da attribuire ai pantaloni da trekking. Ti consigliamo di acquistarne due paia dotati di cerniera a metà gamba (in modo tale che possano facilmente trasformarsi da corti a lunghi), che abbiano tasche laterali e frontali con cerniera o velcro.
Alcuni modelli sono anche provvisti di una cintura integrata, altrimenti potrebbe esserti utile portarne una in corda (se uno dei tuoi obiettivi fosse la perdita di peso, verificare i progressi aggiungendo nuovi fori sarà un piacere! ?)
In inverno o comunque a ridosso di questa stagione, consigliamo d’inserire nello zaino per il Cammino di Santiago anche un paio di sotto-pantaloni, ti permetteranno di tenere le gambe al caldo e di ovviare qualora il tessuto dei pantaloni dovesse risultare troppo leggero.
In modo equivalente, anche delle ghette potrebbero essere utili durante le giornate di pioggia intensa, in quanto, se anche fossi perfettamente coperto, l’acqua potrebbe penetrare nelle scarpe attraverso lo spazio che si crea tra caviglia e scarpa.
Le calze da trekking
Per assicurarti un Cammino di Santiago confortevole, l’attenzione al benessere dei piedi dovrà essere certamente una costante tra le tue abitudini giornaliere. Uno degli aspetti maggiormente rilevanti riguarda l’utilizzo di calze tecniche, in quanto prediligendo quelle più adatte a questo tipo di esperienza potrai contenere il rischio di sviluppare delle vesciche ai piedi.
È evidente che nessuna calza potrà eliminarne completamente l’insorgenza, ma la riduzione del numero nell’ordine di poche unità è un obiettivo perseguibile! Le caratteristiche fondamentali per le calze da trekking sono innanzitutto:
- l’assenza di cuciture;
- la tessitura in materiale caldo ma con uno spessore minimo;
- il rinforzo nei punti di maggior usura e sfregamento, ovvero tallone, punta e malleolo.
Saranno sufficienti 3 paia di calze da trekking, considerato che verranno lavate ogni giorno, permettendoti quindi di averne sempre uno pulito di ricambio. Durante i mesi più freddi, ti consigliamo di scegliere delle calze da trekking filate appositamente per le temperature più rigide, come quelle indicate per gli sport invernali.
Abbigliamento Cammino di Santiago: dormire e biancheria

Considerato quanto sia rilevante il riposo in seguito ad una giornata di lungo cammino, farlo nel modo più confortevole possibile è una pratica che ti consentirà di recuperare le energie per affrontare i chilometri che ti aspettano il giorno successivo.
Non è conveniente inserire nello zaino troppi capi specifici per la notte, in quanto gli ostelli sono riscaldati quando le temperature lo rendono necessario e nella peggiore delle ipotesi potrai ingegnarti per trovare soluzioni ardite: anche il telo doccia steso sopra il sacco a pelo può fungere da coperta! 😉
Per dormire
Per assicurare al tuo corpo un piacevole tepore durante la notte, i capi di abbigliamento che ti consigliamo di portare in inverno e nelle mezze stagioni sono un paio di pantaloni in pile della tuta, una maglietta a maniche lunghe ed eventualmente un paio di calzini in più.
Se avrai l’accortezza di far sì che questi capi non siano proprio in “stile pigiama”, nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse, potrai anche sfruttarli in ostello o fuori. Prediligi tessuti tecnici e sottili, in modo da poterli comodamente riporre nel sacco a pelo e averli sempre a portata di mano senza cercarli nello zaino.
Biancheria
La biancheria intima ideale per il Cammino di Santiago rispetta sommariamente i parametri indicati per il resto dei capi di abbigliamento. Nello specifico, è importante che sia elasticizzata, senza cuciture (per evitare lo sfregamento nell’interno coscia) e in tessuto leggero: la microfibra è una tipologia di tessuto che rispetta queste caratteristiche e assicura inoltre un’ottimale rapidità di asciugatura dopo il lavaggio.
Anche qui, in funzione del lavaggio giornaliero insieme alla maglietta e ai calzini, il numero di pezzi consigliato è di tre, in modo da averne sempre uno di scorta pulito.
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