Il Cammino del Nord
Tra tutti i cammini che portano a Santiago, quello del Nord fu uno dei più battuti nell’antichità, insieme a quello Primitivo e a quello Francese, anche perché fu usato da molti sovrani e dignitari per il loro pellegrinaggio in onore di San Giacomo. Nel momento in cui fu ultimata la Reconquista (fattore cruciale nella storia del Cammino di Santiago) e i regni attraversati dai Cammini più accessibili si stabilizzarono, gli itinerari più impervi e faticosi, come appunto quello del Nord, persero gradualmente d’importanza.
A rendere celebre e frequentato questo percorso nei secoli passati fu il passaggio di alcune famose figure, come San Francesco d’Assisi, che lo percorse nel 1214 e lungo il quale fondò anche alcuni ospitali per accogliere i pellegrini che percorrevano il Cammino di Santiago. Anche la presenza dei famigerati cavalieri templari, ordine nato proprio per la protezione di luoghi e itinerari di pellegrinaggio, contribuì ad accrescere l’iniziale nomea di questo Cammino.
Il Cammino del Nord offre un’atmosfera più tranquilla di quello Francese, che risulta sicuramente più affollato, ma non è una passeggiata: con i suoi 853 chilometri è il secondo Cammino più lungo, dopo quello de La Plata.
In questa lunga avventura potrai ammirare alla tua destra splendide viste sul mare e, alla tua sinistra, aspri paesaggi montani, tra cui il famoso Picos de Europa. Qui e lì il sentiero lascia le insenature costiere per attraversare dolci colline, boschi e vallate, seguendo approssimativamente l’antica strada romana chiamata Via Agrippa.
* immagine di copertina: la Baia della Conchiglia a San Sebastián.
«Conta solo il cammino, perché solo lui è duraturo e non lo scopo, che risulta essere soltanto l’illusione del viaggio».
(Antoine de Saint-Exupéry)
Itinerario, città e paesaggi

Il Cammino del Nord inizia a Irun, accogliente cittadina basca al confine tra Francia e Spagna e, per la prima settimana nei Paesi Baschi, condurrà dalla costa all’entroterra alternandosi tra colline e boschi che gradualmente porteranno verso Guernica. Nella prima tappa, non perderti la spettacolare vista che si può godere del Golfo di Biscaglia a Pasajes de San Juan, nella Punta di San Pedro.
Dopo Bilbao (suggestiva la parte moderna della città, foto sopra), il percorso ritornerà sulla costa e potrai gustarti un alternarsi di spiagge, città sul mare e paesaggi davvero suggestivi, particolarmente al tramonto o, se avrai voglia di svegliarti, all’alba! Tra Avilés e Ribadeo (situata quest’ultima praticamente sul confine tra Asturie e Galizia) il percorso si riavvicinerà al mare e i sali scendi saranno meno intensi, permettendoti di godere degli splendidi paesaggi.
Lungo questo itinerario non mancheranno le salite, anche molto impegnative. Proprio grazie a ciò, potrai ammirare una natura varia e rigogliosa, un’alternanza di mare blu e montagne imponenti, contornate da fitti boschi e borghi pittoreschi. Non dimenticare di provare le specialità culinarie locali, famose in tutta la Spagna! La campagna lungo il Cammino del Nord è estremamente variegata, con fiumi tortuosi, ponti in pietra e dolci colline verdi spesso punteggiate dal campanile di una chiesa all’orizzonte.
Questo è certamente il segnale che ti stai avvicinando ad una città: ma non farti trarre in inganno, spesso le distanze danno una falsa illusione e l’agognato riposo potrebbe non essere esattamente dietro l’angolo… pensa solo a mettere un piede dietro l’altro: è questo il mantra del Cammino! 😉
Alcuni lamentano la carenza di segnalazione, ma si può dire che adesso è nel complesso buona, soprattutto in Galizia e nei Paesi Baschi, un po’ meno in Cantabria e nelle Asturie. Si alterneranno le classiche frecce gialle accanto alle barre rosse e bianche del percorso Sendero de Gran Recorrido.
Se vuoi approfondire la tua conoscenza delle zone attraversate dal Cammino del Nord puoi consultare il nostro articolo «Il Cammino di Santiago del Nord: le comunità autonome e i territori«.
Periodo migliore e alloggi
Per quel che riguarda il periodo ottimale per andarci, il meteo è spesso molto variabile e oscilla tra le ottime condizioni estive e le umide e fredde giornate autunnali: qualcuno lo paragona al clima inglese! In ogni caso crediamo che il periodo migliore vada da metà maggio ai primi di ottobre.
La frequenza delle strutture di accoglienza per i pellegrini non è così intensa come sul Cammino Francese, ma è comunque sufficiente: non dimenticare di controllare i periodi di apertura degli ostelli, qualora dovessi scegliere un periodo differente da quello che ti abbiamo consigliato. Eventualmente, in caso di carenza di posti nella stagione estiva, potresti fare ricorso ai numerosi campeggi, ampiamente diffusi nelle Asturie, dove potrai noleggiare una tenda.
Chilometri: 853 circa
Giorni occorrenti: 34

Le tappe del Cammino del Nord
Qui di seguito ti proponiamo le tappe, con mappa e altimetria da Irún a Santiago di Compostela. Per avere informazioni sugli albergue, ti consigliamo di fare riferimento ai siti Eroski, Correos o Gronze (quest’ultimo sempre aggiornato anche sui costi degli ostelli), poiché capita che alcuni chiudano o ne vengano aperti di nuovi.
Per sapere come arrivare alla prima tappa del Cammino del Nord puoi consultare il nostro articolo dove parliamo della partenza del Cammino di Santiago.
L’utilizzo delle mappe relative alle singole tappe è stato gentilmente concesso da Eroski Consumer.
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