
Se volessimo proporre una similitudine, potremmo dire che le nostre gambe sono le “colonne” che supportano il nostro corpo, lo sostengono e consentono di svolgere una funzione innata e insita nella natura umana: il movimento.
Camminare, oltre a essere un’azione naturale e spontanea di fondamentale importanza, è un’attività che contribuisce al nostro benessere, realizzabile praticamente ovunque senza sforzo e senza controindicazioni salvo casi particolari.
Se tra le tue passioni rientrano le cosiddette camminate fuori porta, sarà sufficiente scegliere le migliori scarpe per camminare, un abbigliamento adeguato al meteo e favorire la giusta predisposizione d’animo. Questo ti consentirà di vivere un meritato momento di relax in mezzo alla natura, lasciandoti alle spalle stress e logorio a cui l’immancabile routine sottopone tutti noi quotidianamente.
Tutto questo, chiaramente, deve svolgersi nelle condizioni ideali di massimo comfort, a cominciare dai nostri piedi! Dal momento che sono proprio loro a portarci, in questa guida ci concentreremo sulla scelta delle “macchine” che ci consentiranno di camminare al meglio, ovvero ti aiuteremo a scegliere le migliori scarpe per camminare, suddividendole per tipologia: scarpe per camminata veloce, scarpe per trekking, scarpe per camminata sportiva e così via.
Quanto è importante camminare? E scegliere la scarpa giusta?
Dal punto di vista medico, camminare è un’attività consigliata a tutti, a qualunque età; infatti, grazie alla camminata, è possibile perdere peso, tonificare i muscoli e quindi complessivamente migliorare la propria qualità della vita, aumentandone così l’aspettativa. Inoltre, si riduce il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari, ictus e diabete.
Grazie ad una camminata “consapevole”, è possibile ottenere notevoli benefici anche sull’umore; difatti, camminando, si riducono i livelli di ansia e di stress e viene stimolata la capacità dell’organismo di produrre endorfine, tutto a vantaggio della nostra salute.
Le migliori scarpe per camminare
Quando ci accingiamo a scegliere le scarpe che useremo durante un’escursione o una camminata sportiva, è sempre consigliabile cercare di trovare quelle adatte al proprio piede; perché, se è vero che camminare non ha controindicazioni mediche, è pur vero che una calzatura inadatta porta ad assumere posture scorrette, causando potenzialmente mal di schiena, dolori muscolari, ernie discali e altro.
Infine, come abbiamo già suggerito nei vari articoli del sito (come quello sulle scarpe per il Cammino di Santiago), in caso si debba camminare per molte ore o giorni è preferibile non farlo con scarpe nuove, ma già abbondantemente rodate. Inoltre, un altro aspetto da non sottovalutare è quello che riguarda l’acquisto: scegli calzature di mezzo/un numero più grande, in quanto il piede tende a gonfiarsi dopo qualche ora di cammino.
Scarpe per camminata veloce, scarpe per camminata sportiva e scarpe da trekking

Qualunque sia il tipo di attività che hai intenzione di fare, uno degli aspetti fondamentali nel momento in cui sceglierai un nuovo paio di scarpe, soprattutto per praticare sport, è valutare con accuratezza le caratteristiche che ogni buona scarpa dovrebbe assicurare: comodità, aderenza, stabilità e flessibilità.
Ecco, quindi, una breve guida sui dettagli verso cui focalizzare l’attenzione, così da comperare le migliori scarpe per camminare in funzione della tipologia di attività sportiva prescelta.
Scarpe per camminata veloce
Questo genere di scarpa farà al caso tuo se l’attività motoria si svolgerà all’esterno ma non su terreni particolarmente difficili, in condizioni normali e di intensità medio-bassa.
Queste sono le caratteristiche che le migliori scarpe per camminata veloce dovranno rispettare:
- Tessuto impermeabile e traspirante: dal momento che camminerai all’esterno, è meglio giocare in anticipo e prevedere qualche pozzanghera. Inoltre, per non incappare nello sviluppo di funghi, come quelli responsabili del piede d’atleta, il piede deve poter respirare correttamente.
- Suola in gel o in gomma ultraleggera: i piedi, durante il cammino, devono ammortizzare 1,5 volte il nostro peso corporeo. Va da sé quindi che, per evitare spiacevoli dolori come nella fascite plantare, la suola deve poter sostenere e attutire in modo ottimale l’impatto con il terreno.
- Tacco in gel: questo perché oltre ad ammortizzare, la scarpa deve anche mantenere stabile la postura. Ancora meglio sono i talloni rinforzati, per garantire una maggiore stabilità nel passo ed evitare anche fastidiose talloniti.
- Infine, la suola deve essere flessibile, per accompagnare il piede in ogni fase: dall’appoggio del tallone alla spinta sulle dita.
Per aiutarti nella scelta, ti consigliamo di dare un’occhiata a questo modello di scarpa per camminata veloce da uomo e a quest’altro da donna.
Scarpe per camminata sportiva
Ciò che distingue la camminata sportiva da quella veloce è l’intensità del passo e la velocità, che dovrebbe arrivare a 6,5km/h per poter godere dei benefici che comporta questo tipo di attività sportiva, tra cui la perdita di peso.
Il piede dovrebbe fare anche un movimento chiamato “rullata del piede”, che comporta tre fasi:
- la prima, il tallone appoggia per terra delicatamente;
- nella seconda, il piede rulla in modo da sentire tutte le articolazioni muoversi in modo fluido e scaricare a terra ogni impatto che altrimenti provocherebbe non pochi danni a ginocchia, fianchi e schiena;
- la terza, infine, è la spinta finale per acquistare velocità verso il passo successivo. La spinta deve essere data da tutte le dita del piede e portandolo a termine si faranno lavorare i muscoli di piedi, gambe e glutei.
Ovviamente, dal momento che la velocità aumenta, aumenta anche il peso che il tallone deve ammortizzare; quindi, questa specifica camminata è controindicata a chi tende a soffrire di fasciti plantari.
Queste sono le caratteristiche che dovrai cercare nelle migliori scarpe per camminare in ambito camminata sportiva:
- La flessibilità della suola deve essere particolarmente accentuata perché deve accompagnare in ogni fase la rullata del piede. Un suggerimento: cerca le scanalature orizzontali sulla suola.
- Il tallone deve essere “smussato” per garantire una maggiore stabilità nella camminata.
- Suola in gel o in gomma ultra leggera: per un’ulteriore armonizzazione del peso corporeo.
- Rinforzo sull’alluce perché nell’ultima fase della rullata, la spinta è maggiore verso questo dito più che sugli altri.
Ecco due modelli che potrebbero esserti utili nella scelta delle tue scarpe da camminata sportiva, da donna e da uomo.
Scarpe per trekking o escursionismo

Quando la nostra scelta è orientata verso le scarpe adatte per il trekking, è necessario tenere in considerazione molteplici fattori, tra cui la tipologia del sentiero da percorrere e la sua lunghezza in termini di chilometri, il peso dello zaino, le proprie condizioni fisiche (se si è subito un infortunio recentemente o meno) e il proprio grado di preparazione.
Le scarpe da trekking si dividono in tre grandi categorie, in base all’altezza: basse, medie (meno diffuse delle altre) e alte. Ecco i parametri in base ai quali scegliere il giusto paio di scarpe per il trekking:
- La suola. Innanzitutto bisogna chiedersi: sarà un sentiero semplice, magari in pianura, o un sentiero “tecnico”, quindi con sassi, pendenze, gradoni e tratti scoscesi?
Più il terreno è di quest’ultima tipologia, più la suola dovrà essere adatta per garantire una maggiore stabilità; a questo proposito, ti consigliamo le famose Vibram. Controlla anche le condizioni meteo e le temperature, in questo modo saprai se scegliere una suola più o meno traspirante, più o meno impermeabile. - Lo zaino: un altro elemento che gioca un ruolo importante nella scelta della scarpa è lo zaino: quanto sarà pesante? Quanto tempo lo dovrai tenere in spalla?
Va da sé che, più lo zaino è pesante, più avrai bisogno di equilibrio lungo il tragitto; quindi, è consigliabile cercare una scarpa con una suola e una struttura più resistenti che garantiscano maggiore stabilità. - La durata dell’escursione;
- Il livello di preparazione;
- La condizione fisica. Quindi, tienine conto se hai subito degli infortuni od operazioni chirurgiche che potrebbero influenzare il tuo cammino.
Chiaramente, se dovessi camminare in estate, sarebbe preferibile orientarsi su scarpe basse e leggere, che permettano una buona traspirazione. Le scarpe basse offrono una ottima libertà di movimento alla caviglia ma, allo stesso tempo, proteggono il piede da eventuali ostacoli garantendo una buona falcata.
I modelli ad altezza “media” sono ideali per coloro che preferiscono avere una minima protezione per le caviglie, quelli alti per una massima salvaguardia di questa articolazione fondamentale per la corretta motilità del piede; inoltre, i modelli con altezza maggiore sono più indicati per camminare d’inverno.
Se avessi deciso d’intraprendere il Cammino di Santiago o comunque un lungo percorso come la Via Francigena, ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra recensione di un modello di scarpe da trekking davvero ottime: le Hedgehog Fastpack II di The North Face.
Inoltre, ti suggeriamo di valutare anche questo modello da donna e questo da uomo. Se stessi cercando un prodotto che assicura un buon rapporto qualità prezzo, potresti optare per le CMP Rigel Mid da uomo e da donna.
Ancora qualche consiglio

Hai scelto le scarpe giuste per le tue esigenze, magari quelle per camminata sportiva? O quelle per camminata veloce? Qualunque sia la tua scelta, ti riassumiamo qui gli aspetti che riteniamo più importanti:
- Un passo alla volta: è preferibile acquistare le scarpe con un buon anticipo, in modo da far abituare gradualmente il piede alla nuova calzatura. Non c’è nulla di peggio di un paio di scarpe nuove non ancora ammorbidite dall’utilizzo e un cammino di svariati chilometri… Una combinazione fatale e dolorosissima! Particolarmente per le famigerate vesciche, se non si predispongono le necessarie precauzioni, il risultato è quasi scontato: sosta forzata e ritorno a casa!
- Meglio un po’ più grande: al momento dell’acquisto, scegli una calzatura di almeno mezzo numero\un numero più grande, poiché durante l’attività il piede tenderà a gonfiarsi.
- La calza giusta: quando ti recherai in negozio per provare le scarpe, indossa le calze da trekking che userai durante l’escursione. Meglio avere subito un’impressione generale di comodità che brutte sorprese dopo.
- Infine un suggerimento che potrà tornare utile durante tutte le tipologie di escursioni, poiché il meteo sarà una variabile da tenere sempre presente (a questo proposito, puoi dare un’occhiata al nostro articolo su equipaggiamento e meteo sul Cammino di Santiago).
Se durante l’escursione dovessi incappare in un temporale e le scarpe dovessero bagnarsi all’interno, i tempi di asciugatura potrebbero essere a dir poco biblici. Per velocizzare il processo, appena arrivato in ostello o a casa infila dentro le tue scarpe dei giornali o della carta appallottolata: assorbirà in tempo record l’umidità!
In questa guida abbiamo cercato di fornirti dei consigli utili per scegliere le migliori scarpe per camminare, ma, in ogni caso, il suggerimento più importante è quello di vivere intensamente l’esperienza cercando di cogliere il meglio e farne tesoro. Buon cammino!
