
Potrà sembrare una scelta d’altri tempi, ma sicuramente la possibilità di percorrere il Cammino di Santiago a cavallo ha il suo fascino. Ovviamente, essendo quest’opzione più complessa e meno popolare, richiede una preparazione più meticolosa che tenga conto di diversi fattori.
A titolo di esempio, è di fondamentale importanza la suddivisione e lo studio delle tappe, la scelta e la gestione del cavallo e, infine, le modalità di alloggiamento in quanto non tutte le strutture di accoglienza avranno il posto dove far accomodare il tuo destriero.
Occuparsi adeguatamente di questi dettagli, implica che per godersi il Cammino di Santiago a cavallo il costo complessivo da sostenere sia non da poco. Per tutti questi motivi ti consigliamo, qualora tu non abbia altre esperienze di viaggi lunghi a cavallo, di rivolgerti ad associazioni e professionisti che organizzino per te questa stimolante avventura.
La scelta del cavallo
Rivolgendoti ad un’agenzia specializzata, scegliere il cavallo in groppa a cui si percorrerà il Cammino non dovrebbe essere un problema in quanto sarebbero loro stessi a fornirtene uno che sia ben addestrato, abbia un temperamento docile e sia abituato a trovarsi in mezzo alle persone.
É anche importante dedicare il tempo necessario per familiarizzare con l’animale, soprattutto per garantire la tua e la sua sicurezza, oltre a quella di tutti coloro che incontrerete lungo la strada.
Inoltre, se non hai abitualmente a che fare con i cavalli, ricordati che sono animali dotati di un’incredibile intelligenza e dolcezza: tratta il tuo compagno di viaggio con lo stesso rispetto con cui tratteresti ogni altro pellegrino, anche perché sarà sostanzialmente il tuo mezzo di trasporto e sarà lui a sopportare maggiormente lo sforzo fisico del Cammino (generalmente per 6-7 ore al giorno).
Le particolarità di fare il Cammino di Santiago a cavallo

L’aspetto organizzativo è sicuramente qualcosa da tenere in attenta considerazione, in quanto non è consigliabile presentarsi in un albergue senza prenotazione e sperare di trovare posto per te e il tuo cavallo! 😉 La probabilità di ricevere un rifiuto sarebbe certamente altissima.
Dovrai rivolgerti a strutture attrezzate che siano dotate degli spazi adatti e soddisfino le necessità dell’animale in termini di alimentazione e igiene; ciò significa che dovrai sicuramente prenotare, ma, come detto sopra, rivolgendoti a chi lo organizza in modo professionale non dovrai preoccuparti in prima persona di questo aspetto.
Inoltre, il cavallo necessita di un suo equipaggiamento specifico che si compone sostanzialmente di sella, coperta, sottosella, staffe, redini e qualsiasi altro elemento ritenuto necessario, compreso un kit medico di base e, ovviamente, uno specifico per la cura degli zoccoli.
In generale, tieni conto di tutte le esigenze del tuo cavallo anche e soprattutto durante la percorrenza delle tappe, in quanto avrà bisogno, come ogni altro pellegrino, di fare delle pause, bere e rifocillarsi: assicurati quindi di essere sempre ben fornito di tutto il necessario per prendertene cura. Anche tu dovrai equipaggiarti a dovere, indossando abiti e accessori adeguati, in primis un caschetto.
Se preferisci fare il Cammino con il tuo cavallo, ricorda di portare la documentazione dell’animale, di effettuare una visita preventiva dal veterinario e di stipulare una polizza di assicurazione (raccomandato).
Ricorda infine che se deciderai di fare il Cammino di Santiago a cavallo, per ottenere la Compostela dovrai aver percorso almeno 100 km; puoi approfondire nell’articolo “Cos’è la Compostela? Gli altri attestati e i souvenir”.
Il Cammino di Santiago a cavallo: organizzazione e costi
Come abbiamo detto, la logistica per compiere il Cammino di Santiago a cavallo sarà sicuramente più complessa del tipico pellegrinaggio a piedi, per questo sarebbe molto conveniente rivolgersi ad associazioni che lo organizzino per te, generalmente in gruppi. La maggior parte dei tour a cavallo sono organizzati da agenzie estere, come per esempio Walk The Camino, anche se con delle ricerche specifiche puoi trovarne anche di italiane.
Altra questione da tenere in considerazione è il fattore economico: percorrere il Cammino con questa modalità comporterà dei costi sensibilmente maggiori (per la spesa generale con le altre modalità puoi leggere l’articolo sul Cammino di Santiago e i costi).
Innanzitutto, considera il fatto che, per quanto riguarda il Cammino Francese, molte associazioni organizzano pacchetti della durata media di 7-10 giorni che prevedono la percorrenza solo delle tappe finali del Cammino; tra le principali località indicate come punto di partenza vi sono Astorga, O Cebreiro e Sarria.
Parliamo di cifre
In caso volessi optare per un Cammino di 7-10 giorni, il prezzo si aggirerà tra i 1800 e i 3.000 €, qualora invece tu volessi iniziare a Logroño o addirittura a Roncisvalle, dovrai prevedere una spesa a partire da 6.500 € e una durata di 22-28 giorni.
Oltre al Cammino Francese, vengono offerti pacchetti per tutti altri itinerari con prezzi che variano da €1.200 a €5000 a seconda del chilometraggio. Sappi inoltre che non sarai da solo, ma saranno formati dei gruppi di almeno 2-4 persone che verranno affidati alla guida di un accompagnatore esperto.
Solitamente queste offerte comprendono il trasporto dall’aeroporto di arrivo, vitto e alloggio (con pensione completa), trasporto bagagli, equipaggiamento specifico per il cavallo e assicurazione di base.
L’arrivo a Santiago di Compostela
Prima di arrivare alla città di Santiago, ricorda che per entrare con il cavallo sarà necessario comunicare il proprio arrivo alla Polizia Locale e ottenere il relativo permesso per sostare in Plaza de Obradoiro. Ti sarà anche comunicato il percorso obbligato e un orario prestabilito per farlo. Per questi motivi ti consigliamo di contattare le autorità parecchi giorni prima dell’arrivo previsto (telefono: Tel: 981 542 323).
È una buona scelta fare il Cammino di Santiago a cavallo?

La risposta dipende da molti fattori. Sicuramente se non sei mai salito in groppa a un cavallo in vita tua forse questa potrebbe essere una scelta da ponderare con molta attenzione. Ricordati infatti che, per quanto addestrati, i cavalli sono animali e per questo a volte imprevedibili, oltre ad avere dimensioni e forza considerevoli che per essere gestite richiedono esperienza.
Nel momento in cui inizierai a valutare come prepararsi al Cammino di Santiago, nulla ti vieta di adattare il tuo allenamento integrando delle lezioni di equitazione o magari qualche gita a cavallo per prendere confidenza con questi magnifici animali. Questo soprattutto perché quasi tutte le agenzie che organizzano questo tipo di viaggio richiedono obbligatoriamente ai partecipanti una minima esperienza.
Indipendentemente dal tuo livello, tieni comunque in considerazione che percorsi lunghi come il Cammino Francese o impervi come il Cammino del Nord potrebbero essere molto impegnativi, sia da un punto di vista fisico che logistico: per assurdo, infatti, alcuni tratti montani potrebbero essere più facilmente percorribili a piedi. Per questo motivo viene spesso suggerito di compiere solo alcune tappe dell’itinerario prescelto, generalmente quelle finali.
Aldilà delle constatazioni di natura più pragmatica che potrebbero crearti incertezze su come fare il Cammino di Santiago, c’è da ammettere che attraversare gli splendidi territori del Cammino di Santiago a cavallo ha un gusto tutto particolare. Questo tipo di esperienza è davvero difficile da descrivere a parole, anche perchè ha il potere di farti immergere in un’atmosfera ancor più magica. Buon Cammino!
