
Ricco di storia e tradizione, il Portogallo è un Paese tutto da scoprire: chiunque lo visiti, si troverà al centro di una nazione che non smetterà mai di sorprendere, sia che decida di lasciarsi sedurre dalle sue splendide spiagge dorate affacciate sull’Atlantico, sia che voglia inoltrarsi nella lussureggiante natura dell’entroterra con le sue colline tappezzate di vigneti e uliveti.
Tra i tanti modi in cui si può visitare il Portogallo, ce n’è uno che può farti immergere appieno nella vita quotidiana della gente del luogo. Esiste, infatti, un percorso che ti permetterà di attraversare sia la costa che l’entroterra. Stiamo parlando della Rota Vicentina.
* immagine di copertina: lungo la Rota Vicentina, vicino Odeceixe
Uno sguardo a ovest: scopriamo il Portogallo
Il Portogallo è lo stato più occidentale del continente europeo e vanta un passato glorioso grazie alle imprese portate a termine da personaggi del calibro di Vasco de Gama e Magellano, che contribuirono a fare di questa terra una grande potenza navale e coloniale.
Il Portogallo saprà offrire tutto ciò che ognuno potrebbe desiderare: dal fascino eterogeneo dell’antico misto al moderno, all’accoglienza di un popolo cordiale, dalla variegata tradizione enogastronomica alla natura incontaminata; il tutto accompagnato da un clima gradevole e da prezzi tutto sommato abbordabili!
Ma non finisce qui, perché oltre al famoso Cammino di Santiago Portoghese, come abbiamo detto questo splendido spicchio di terra ha in serbo ancora una perla da offrire: la Rota Vicentina (con il Cammino dei Pescatori e il Cammino Storico), un affascinante percorso che condurrà gli appassionati in un’esperienza unica e spettacolare dal punto di vista naturalistico.
Siamo nel sud del Portogallo, esattamente nelle meravigliose regioni di Alentejo e Algarve.
Conosciamo la Rota Vicentina
Come prima cosa, devi sapere che la Rota Vicentina è un insieme di vari percorsi che si snodano, si intrecciano e si sovrappongono. I possibili tracciati a piedi e le numerose varianti corrispondono in totale a ben 750 km, ma quelli più frequentati della Rota Vicentina in Portogallo sono due.
Il primo, la Rota Vicentina Storica, attraversa l’interno del Paese, mentre l’altro, chiamato Cammino dei Pescatori, si snoda lungo la costa. Il totale dei due tracciati ammonta a circa 490 km.
Il Cammino dei Pescatori è certamente il più popolare; il motivo? È un tracciato che, a differenza degli altri, si dipana lungo la costa dell’Oceano, garantendo panorami unici e spettacolari. Vorresti vedere meglio di cosa stiamo parlando? Dai un’occhiata a questo video!
Come arrivare alla Rota Vicentina in Portogallo
“Prossima fermata: Rota Vicentina in Portogallo!”, questo, forse, è l’obiettivo che vuoi raggiungere e quello per cui ti stai organizzando. Ma forse ti stai anche chiedendo: “Come ci arrivo?”
Il modo più semplice per arrivare dall’Italia sino al punto di partenza è prendere un volo per Lisbona, la capitale del Portogallo. Tutte le principali città italiane sono servite da voli diretti o con scalo; per trovare quello che fa per te, puoi consultare i siti delle compagnie come Ryanair, Easyjet, Vueling e Tap Air Portugal.
Arrivato a Lisbona, puoi servirti dei bus della società Rede Expressos, che effettuano più volte al giorno le corse per arrivare ai luoghi di partenza della Rota Vicentina. Vediamo i due più importanti:
- Per il Cammino dei Pescatori, dovrai arrivare a Porto Covo. Puoi partire dalla stazione di Lisbona Sete Rios e sarai lì in poco più di due ore se prendi il bus diretto (da €16,50);
- Se invece hai scelto la Rota Vicentina Storica, partirai sempre dalla stessa stazione di Lisbona per recarti a Santiago do Cacém in circa due ore (€14).
Per il ritorno a casa, oltre quello di Lisbona, potresti valutare anche l’aeroporto di Faro, più vicino alla zona di arrivo del percorso a piedi.
Rota vicentina tappe, km, difficoltà e durata

La Rota Vicentina può essere percorsa in molti modi diversi, l’immaginazione è l’unico limite! Puoi scegliere il modo più classico, a piedi, o preferire mountain bike o bici da cicloturismo. In questi ultimi due casi, esistono alcuni splendidi percorsi dedicati a coloro che utilizzano questi mezzi.
Vediamo adesso i tre percorsi principali, scoprendo della Rota Vicentina tappe, itinerari, km e tutte le informazioni che possono esserti utili.
La Rota Vicentina Storica
Qualora decidessi di percorrere il cammino originale, preparati a percorrere circa 260 km. Come detto, la partenza è da Santiago do Cacém mentre l’arrivo è a Cabo de S. Vicente, il punto più a sud-ovest dell’Europa continentale.
Le tappe sono 13 e comprendono paesaggi pianeggianti, collinari e, nell’ultima parte, costieri. La difficoltà è media e il percorso è molto variegato e ricco di dislivelli, anche se non assicura la bellezza naturalistica del Cammino dei Pescatori.
Se vuoi andare più nello specifico, nella pagina del sito ufficiale puoi trovare tutte le info sull’intero percorso. Qui, ti elenchiamo le 11 tappe che ti consigliamo di fare (solo itinerario diretto, senza quindi considerare due alternative, la prima per Porto Covo e la seconda per Sabóia):
- Santiago do Cacém-Vale Seco, 18 km;
- Vale Seco-Cercal do Alentejo, 23 km;
- Cercal do Alentejo-S. Luís, 20,5 km;
- Luís-Odemira, 25 km;
- Odemira-S. Teotónio 19 km;
- S Teotónio-Odeceixe, 16 km;
- Odeceixe-Aljezur, 19,5 km;
- Aljezur-Arrifana, 12 km;
- Arrifana-Carrapateira, 24 km;
- Carrapateira-Vila do Bispo, 21,5 km;
- Vila do Bispo-Cabo de S. Vicente, 14 km.
Cammino dei pescatori

Il Cammino dei Pescatori invece è lungo circa 226 km suddivisi in 13 tappe e altrettanti giorni. La partenza è da Porto Covo e l’arrivo è a Cabo de S. Vincente, nel comune di Sagres (luogo in cui finisce la tappa).
La difficoltà di questo percorso non è da sottovalutare, poiché per quanto il dislivello possa non essere particolarmente accentuato, camminare nei tratti sabbiosi aumenta lo sforzo complessivo e richiede più impegno.
Da questo punto di vista, il consiglio valido per ogni cammino è quello di porre molta attenzione al peso dello zaino, che si rivelerà fondamentale (per approfondire l’argomento puoi leggere il nostro articolo su come preparare lo zaino per il Cammino di Santiago).
Vediamo le 9 tappe che ti consigliamo di percorrere, in questo caso sino a Sagres, dove la maggior parte delle persone termina la Rota Vicentina:
- Porto Covo-Vila Nova de Milfontes, 20 km;
- Vila Nova de Milfontes-Almograve, 15,5 km;
- Almograve-Zambujeira do Mar, 22 km;
- Zambujeira do Mar-Odeceixe, 18,5 km;
- Odeceixe-Aljezur, 22,5 km;
- Aljezur-Arrifana, 17,5 km;
- Arrifana-Carrapateira, 21 km;
- Carrapateira-Vila do Bispo, 16 km;
- Vila do Bispo-Sagres, 20,5 km.
Il percorso ufficiale propone anche delle varianti, come la partenza dalla spiaggia di San Torpes invece che da Porto Covo (quindi aggiungendo altri 10 km ai 20 della prima tappa) e altre 3 tappe (per un totale di 33 km) da Sagres sino a Lagos.
Itinerari circolari
Se volessi avere una visione il più eterogenea possibile del Portogallo e percorrere itinerari meno battuti, la scelta migliore potrebbero essere gli itinerari circolari.
In totale sono 24, per un ammontare complessivo di 263 km. La difficoltà è molto varia ma mai eccessiva, mentre la durata è rapportata al singolo percorso selezionato (solitamente vanno dalla mezza giornata a massimo una intera).
Quasi tutti i percorsi si incrociano con i tracciati del Cammino dei Pescatori o con la Rota Vicentina Storica, quindi potrai eventualmente sfruttarli per fare delle deviazioni e scoprire nuove escursioni.
Alloggi, cibo e costi della Rota Vicentina
A differenza dei pellegrinaggi come il Cammino di Santiago o la Via Francigena, la Rota Vicentina è un percorso escursionistico e quindi le strutture ricettive sono private.
Questo non significa però che dovrai investire una fortuna! Il Portogallo non è, infatti, un paese costoso e si possono trovare soluzioni di alloggio anche sotto i 30€ (se non si sceglie l’alta stagione); in totale, con un po’ di attenzione, è possibile stimare una cifra complessiva per vitto e alloggio di circa €40-60 al giorno.
Un discorso equivalente vale per il cibo. In questo caso, però, non rinunciare a coccolarti assaggiando le specialità tipiche del luogo. Per esempio, non potrai non gustare almeno una volta un piatto a base di baccalà, ingrediente tra i più caratteristici della cucina portoghese.
Se invece stai pensando di viaggiare zaino in spalla, tenda e pranzo al sacco, ricorda che non è consentito piantare la tenda fuori dai campeggi. In questo caso puoi cercare i camping sul portale ufficiale o su siti come Jetcamp.
Consigli e curiosità lungo la strada

Eccoci dunque alle ultime battute prima dell’organizzazione della tua Rota Vicentina in Portogallo; ma prima di prenotare il tuo viaggio, ecco 5 consigli utili:
- Periodo: il momento migliore per iniziare questo cammino è di sicuro la tarda primavera. Le temperature sono calde ma non eccessivamente, il paesaggio è dominato dai colori e la natura è più rigogliosa. Inoltre, le giornate sono più lunghe. Se dovessi optare per i mesi più caldi, leggi i nostri consigli per camminare in estate salvaguardando la salute.
- In gruppo: se non te la senti di partire da solo, con una semplice ricerca su internet potrai trovare tantissime agenzie specializzate che organizzano la Rota Vicentina per singoli o in gruppo.
- Fai un saluto a Vasco da Gama: quando giungerai a Sines, dopo aver fatto il bagno nell’omonima Praia (spiaggia), è d’obbligo passare a salutare la statua dedicata a Vasco da Gama. In posa mentre scruta l’orizzonte, è stata posta proprio di fronte all’oceano, in uno dei luoghi che assicura una vista mozzafiato particolarmente al tramonto.
- Sali in barca: a Vila Nova de Milfontes, invece di attraversare il ponte stradale è possibile salire in barca per attraversare il rio Mira (€4-5 in funzione della stagione). Potrai così andare alla bellissima Praia das Furnas.
Portare a termine la Rota Vicentina
Insieme abbiamo scoperto della Rota Vicentina tappe, percorsi e info utili. Questo sentiero è internazionalmente riconosciuto come tra i migliori del mondo, grazie alla perfetta segnaletica, i panorami spettacolari e gli ottimi servizi presenti per i camminatori.
Una proposta interessante per coloro ai quali non manca il tempo, potrebbe essere quella di percorrere la Rota Vicentina da sud a nord sino a Lisbona; da lì iniziare il Cammino Portoghese e arrivare sino a Santiago di Compostela. Sarebbe un’avventura davvero indimenticabile: pronto a partire? 😉
